Che cos'e dvvero il denaro? Quando e perche e nato? Come ha fatto, lungo un cammino durato migliaia di anni, a diventare onnipotente, l'unico valore realmente condhdso nella societa moderna? II denaro - che non va confuso con la moneta in cui si incarna - e in realta una logica, affascinante ma terribilmente insidiosa, che ha finito per soggiogarci. Da utile strumento e diventato un fine che determina
lo stile, i ritmi, le modalita e gli scopi
delia nostra vita. E ąuanto piu si smaterializza e dhdene quasi imdsibile, come e oggi, tanto piu aumenta il suo potere sui singoli e sulla societa intera, disegnando prospettive inąuietanti. Perche se dal punto di vista individuale e un credito, preso globalmente
il denaro, il cui volume ha raggiunto dimensioni inimmaginabili, e un debito sempre piu colossale che stiamo accumulando con ii futuro. E una scommessa che continua a scommettere su se stessa, cioe sul vuoto. Fino a ąuando potra durare il gioco?
E quanto e lontano il giorno in cui ąuesto futuro, dilatato a dimensioni oniriche, ci ricadra addosso come drammatico presente e ci verra presentato il conto?
Quattro gravi crisi finanziarie in soli tre anni (Messico '96, Sud-Est asiatico '97, Russia '98, Brasile '99), di cui due hanno portato il sistema mondiale sull'orlo del collasso, non promettono nulla di buono.
Il libro di Massimo Fini e da un lato una storia del denaro rigorosamente documentata, dall'altro e un attacco corrosivo e radicale alla societa contemporanea di cui il denaro, con il suo abnorme sviluppo,
e insieme metafora e concretissimo strumento. massimo fini e nato in provincia di Como nel 1944.
Giornalista, e stato inviato speciale e poi editorialista de «L'Europeo», ha partecipato alla fondazione di «Repubblica» ed e stato uno degli uomini di punta de «L'Indipendente» di Vittorio Feltri.
Con Aldo Canale e Ernesto Galii delia Loggia e stato uno degli animatori, nei primi anni Ottanta, del mensile «Pagina».
Attualmente scrive per «Il Tempo»,
«Il Giorno», «La Nazione» e «Il Resto
del Carlino». Ha partecipato alla rifondazione
de «Il Borghese» di Leo Longanesi.
E autore di La ragione aveva torto? (1985),
Elogio delia guerra (1989), // conformista
(1990), nonche di due biografie storiche
di grandę successo: Nerone, duemila anni
di calunnie (1993) e Catilina. Ritratto
di un uomo in rivolta (1996).